L’Italia è il principale beneficiario degli investimenti BEI per il settore idrico
Investimenti per 300 milioni di euro a Torino e Milano per modernizzare reti idriche, migliorare l’efficienza dei servizi e rafforzare la resilienza delle infrastrutture a beneficio di milioni di cittadini.

La Banca europea per gli investimenti (BEI) rafforza il suo ruolo di partner strategico per lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture idriche in Italia, con due nuove operazioni per un valore complessivo di 300 milioni di euro destinate a potenziare e modernizzare il servizio idrico in Piemonte e in Lombardia.
La prima riguarda un finanziamento da 200 milioni di euro a favore della Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. (SMAT) per sostenere il piano di investimenti 2025-2027 nella provincia di Torino. La prima tranche da 100 milioni di euro, firmata a Roma, è sostenuta da InvestEU e sarà impiegata per ammodernare reti idriche e impianti di depurazione. Gli interventi prevedono l’estensione e la riqualificazione delle reti di distribuzione dell’acqua potabile, l’ammodernamento di serbatoi e impianti con tecnologie all’avanguardia, l’espansione delle reti fognarie e il miglioramento degli impianti di trattamento delle acque reflue. Un elemento innovativo sarà l’adozione di sistemi avanzati di telecontrollo per ottimizzare la gestione e la manutenzione, ridurre le perdite d’acqua e rendere il servizio più resiliente agli eventi climatici estremi.
La seconda operazione prevede un prestito di 100 milioni di euro destinato alla Gruppo CAP per finanziare il piano di investimenti 2025-2030 nella Città metropolitana di Milano e in diverse province lombarde. Le risorse supporteranno interventi su 154 comuni, a beneficio di oltre 2,4 milioni di abitanti, con l’obiettivo di aumentare l’affidabilità e la resilienza della rete, ridurre i rischi di allagamento dovuti a sovraccarichi fognari e migliorare l’efficienza della depurazione. Anche in questo caso, un ruolo chiave sarà svolto dalle soluzioni digitali per l’ottimizzazione della gestione delle infrastrutture idriche integrate.
Queste due operazioni confermano l’impegno della BEI come uno dei principali finanziatori mondiali del settore idrico, con oltre 86 miliardi di euro erogati dal 1958 a oggi per più di 1.770 progetti. L’Italia, in particolare, si conferma il principale beneficiario delle risorse dedicate negli ultimi dieci anni, con oltre 4,3 miliardi di euro di finanziamenti. Solo nel 2025, oltre ai prestiti a SMAT e CAP, sono stati annunciati ulteriori finanziamenti per BrianzAcque, Acqua Novara.VCO, Azienda Comprensoriale Acquedottistica S.p.A. e ACEA.
Attraverso questi interventi, la BEI non solo sostiene l’innovazione e la sostenibilità ambientale, ma garantisce un impatto diretto sulla qualità della vita di milioni di cittadini, promuovendo un servizio idrico più efficiente, sicuro e resiliente per il futuro.







