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Terranova: radici profonde e progetti futuri

Terranova: radici profonde e progetti futuri

Innovazione, esperienza e famiglia sono il cuore della misura industriale.

Con radici che affondano nel 1923 e uno sguardo costantemente rivolto al futuro, Terranova rappresenta oggi una realtà italiana solida e innovativa nel campo della strumentazione industriale. Guidata dai fratelli Sergio e Milena Valletti – rispettivamente Managing Director e responsabile dell’area amministrativa – e con il fondatore Enio Valletti nel ruolo di Presidente, l’azienda ha costruito negli anni un gruppo che riunisce tre storici marchi: Spriano, Valcom e Mec-Rela.

Dalle origini alle prime innovazioni

La storia di Terranova inizia da lontano.
Nel 1923 nasce Spriano, una delle prime aziende italiane a produrre manometri e termometri. Nel 1936 introduce i controllori pneumatici modulanti, segnando un passo decisivo per l’automazione industriale e diventando un punto di riferimento per settori come oil & gas e alimentare. La qualità delle sue strumentazioni era tale da essere impiegata perfino a bordo del sommergibile Toti, oggi conservato al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.

Negli anni ’70 Spriano amplia la propria offerta con una linea di valvole a globo commercializzate con il marchio Mec-Rela, mentre negli anni ’80 entra nel mondo dell’elettronica sviluppando i primi trasmettitori a microprocessore.

Parallelamente, nel 1974 a Milano nasce Valcom, fondata da Enio Valletti e inizialmente specializzata in componenti per l’industria della carta. Fin da subito l’azienda si distingue per la capacità di innovare: celebre l’introduzione del cosiddetto “tronchetto a saldare”, oggi divenuto uno standard nel settore.
Negli anni ’80 Valcom lancia Senic, un sistema modulare che consente di abbinare la testa del trasmettitore a diversi sensori in base alle esigenze applicative, anticipando l’attuale concetto di flessibilità industriale.

Come sottolinea Sergio Valletti, “la robustezza e l’affidabilità dei prodotti non sono dettagli, ma valori fondamentali che fanno parte del nostro DNA”.

Dalla crescita all’unione sotto un unico marchio

Negli anni ’90 Valcom si apre a nuovi settori come navale e trattamento acque, conquistando clienti in tutta Europa.
Nel 2012 arriva l’acquisizione di Spriano, che viene integrata con gradualità e competenza: “quando portiamo una nuova realtà nel gruppo, lo facciamo con l’obiettivo di renderla sana e funzionante prima dell’integrazione completa”, spiega Valletti.

Il passo decisivo arriva nel 2017, con la nascita ufficiale di Terranova, che diventa il marchio ombrello dei tre brand storici. Tutte le attività vengono riunite nel moderno stabilimento di Terranova dei Passerini (LO), un polo produttivo di 5.000 m² con uffici, laboratori e produzione.
Un impianto fotovoltaico da 100 kW testimonia l’attenzione alla sostenibilità energetica e alla responsabilità ambientale.

Un gruppo con visione globale

Oggi Terranova serve clienti in oltre 130 Paesi, contando 46 dipendenti diretti e una rete di 32 agenti e rivenditori nel mondo. I settori di riferimento spaziano da navale, oil & gas, chimico e farmaceutico, carta, alimentare, trattamento acque fino alla macchinistica industriale.
Tra i clienti figurano nomi di primo piano, nonché società di servizi idrici locali.

L’azienda investe l’8,5% del fatturato annuo in ricerca e sviluppo, una scelta che conferma la centralità dell’innovazione. “Non ci limitiamo ad aggiornare gli standard di mercato”, afferma Valletti, “ma cerchiamo di migliorare costantemente i nostri prodotti e di sviluppare soluzioni su misura per i clienti, anche in nicchie dove il prodotto standard non può arrivare”.

La gamma di prodotti Terranova include trasmettitori di pressione, temperatura, livello e densità, interruttori, valvole di controllo e strumenti speciali per applicazioni complesse.
Grazie alle competenze dei tre marchi, il gruppo è in grado di coprire sia gli elementi primari che i dispositivi di misura e controllo. L’acquisizione, nel 2021, di Tecnomatic ha ulteriormente ampliato l’offerta, introducendo sensori di temperatura e termocoppie che completano la catena di misura.

Tutti i prodotti rispettano i principali standard e certificazioni internazionali – ISO, ATEX, SIL, PED, EAC, DNV – che ne garantiscono qualità, sicurezza e compatibilità globale.

In un mercato dominato da grandi multinazionali, Terranova mantiene un approccio tipicamente italiano, fondato su flessibilità, personalizzazione e valore umano. «La nostra cultura aziendale è fatta di persone, competenze e passione», conclude Valletti. “È questo che ci consente di affrontare i mercati internazionali con la forza e l’entusiasmo di una grande famiglia”.


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