Torino sperimenta un nuovo modello intelligente per la raccolta dei rifiuti tessili
Il contributo di NANDO al progetto europeo CLIMABOROUGH.
NANDO, startup torinese specializzata in soluzioni intelligenti per la gestione dei rifiuti, è protagonista a San Salvario con una sperimentazione dedicata alla raccolta dei rifiuti tessili. L’iniziativa si inserisce nel progetto europeo CLIMABOROUGH, co-finanziato dall’Unione Europea e da CINEA, coordinato da Anci Toscana e realizzato in collaborazione con ERION e ERICA - Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale.
Obiettivo del progetto è promuovere l’innovazione nei processi tradizionali di pianificazione urbana, sviluppando strumenti aperti e accessibili per facilitare la transizione climatica delle città. Traccia-TO, con il suo focus sull’economia circolare, intende contribuire al raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, in linea con le direttive dell’Unione Europea e nell’ambito della Mission “100 Climate-neutral and Smart cities”.
Fasi operative del progetto - Nel corso dei mesi, sono stati selezionati 14 cassonetti nei quartieri di San Salvario e zone limitrofe a Torino, per intervenire in modo mirato al fine di ottimizzare i volumi di raccolta. Il modello sviluppato da NANDO si compone di tre fasi principali:
1. Mappatura dei cassonetti: In questa fase, vengono selezionati e codificati i cassonetti, applicati i QR code, geolocalizzati i contenitori, rilevate le loro dimensioni, registrata la società che ne gestisce la raccolta e importati i dati nella dashboard.
2. Raccolta dei dati: installata la NANDO.App sui dispositivi degli operatori delle aziende che si occupano della raccolta, si forma il personale e si avvia la raccolta delle immagini e dei dati. I dati raccolti vengono elaborati per monitorare il livello di riempimento, il volume, il peso, la contaminazione e il numero di ritiri.
3. Analisi dei dati: L’obiettivo di questa fase è identificare possibili problematicità, come cassonetti sovrautilizzati (con riempimento oltre l’85%) che necessitano di raccolte più frequenti per evitare straripamenti, e cassonetti sottoutilizzati (con riempimento inferiore al 50%) che potrebbero essere riposizionati, affiancandoli a contenitori sovrautilizzati.
I risultati ottenuti - Dal 31 ottobre 2024 sono state raccolte oltre 19,8 tonnellate di rifiuti tessili e un riempimento medio del 66%. Gli svuotamenti, 162 in totale, sono stati puntuali e mirati. Grazie a NANDO, è stato possibile il ridisegno dei punti di raccolta, il quale ha permesso un servizio più efficiente e aderente alle esigenze reali delle zone interessate dal progetto.
Tutto questo è stato possibile grazie anche al coinvolgimento della cittadinanza realizzato da ERION ed ERICA - Educazione Ricerca Informazione Comunicazione Ambientale, per poter raccogliere dati precisi sui comportamenti e adattare il servizio alle reali esigenze del quartiere.
“Siamo pronti a potenziare la nostra offerta con nuove funzionalità, tra cui l’analisi automatica degli abbandoni, un algoritmo predittivo per il riempimento dei cassonetti dei rifiuti tessili e l’ottimizzazione della pianificazione della raccolta,” commenta Giovanni Lucifora, co-founder di NANDO. “A Torino abbiamo dimostrato che l’Intelligenza Artificiale può rendere la gestione dei rifiuti tessili più efficiente e sostenibile, capace di generare risultati concreti ed affidabili. Ora puntiamo a replicare il modello in altre città italiane ed europee, con l’obiettivo di contribuire a creare comunità più pulite, consapevoli e sostenibili.”
Chi è NANDO - NANDO è una startup torinese nata nel 2021 con la missione di rivoluzionare la gestione dei rifiuti attraverso l’uso dei dati. In origine conosciuta come ReLearn, l’azienda ha recentemente intrapreso un percorso di rebranding, adottando il nome NANDO per rappresentare in modo più diretto la propria identità e visione, pur mantenendo ReLearn come ragione sociale. Attiva in oltre 15 Paesi e con una community di oltre 80.000 utenti, NANDO integra Intelligenza Artificiale, Machine Learning e gamification per rendere la raccolta più efficiente, sostenibile e partecipata.
Dopo il successo delle sue applicazioni per gli uffici e i rifiuti industriali, NANDO guarda al futuro con nuove soluzioni dedicate al monitoraggio dei rifiuti urbani.
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